
Organizzato dall’Hong Kong Trade Development Council (HKTDC), FILMART (dal 17 al 20 marzo 2025) rappresenta il maggiore mercato asiatico di contenuti audiovisivi (cinema, tv, intrattenimento digitale) e uno dei principali eventi a livello globale, con oltre 800 espositori da 35 Paesi e circa 8.000 visitatori l’anno.
L’Italia sarà presente con una importante delegazione di società di vendita e produzione, organizzata e coordinata grazie alla collaborazione tra ICE-Agenzia per il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e Cinecittà per la Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura (DGCA-MiC).
Per conoscere le ultime produzioni italiane o progetti in via di sviluppo è possibile prendere appuntamento all’Italian Pavilion 1D B14 cheospiterà 13 aziende, oltre i delegati di ICE- Agenzia e Cinecittà.

FILMART include un ricco programma di conferenze, proiezioni ed eventi di networking, e il concomitante HAF – The Hong Kong Asia Film Financing Forum.
HAF è una iniziativa dedicata a progetti di lungometraggi in fase di sviluppo iniziale o avanzato alla ricerca di partners e finanziatori. Quest’anno l’Italia è presente con un progetto in co-produzione con Malesia e Hong Kong, Mother Bhumi di Chong Keat Aun.
Il film riprenderà alcuni temi del precedente lavoro del regista, come il profondo legame con la magia nera e le credenze rurali della campagna asiatica, ed esplorerà un personaggio femminile unico al crocevia tra religione, superstizione e mitologia asiatica.
Tra i protagonisti, la star cinese Fan Bingbing (recentemente apparsa in Green Night, The King’s Daughter e The 355).
A produrlo per l’Italia, Stefano Centini con la sua società Volos Films Italia.
