Fondi | Agevolazioni

Guida pratica al sostegno pubblico per la co-produzione con l’Italia, la promozione e l’esportazione di opere cinematografiche ed audiovisive.

Informazioni, incentivi e agevolazioni fiscali per girare in Italia e in coproduzione con un produttore italiano.

DOMANDE E RISPOSTE

Le opportunità per gli operatori italiani.

Le opportunità per gli operatori esteri.

Le opportunità per tutti gli operatori.

Il primo passo per avviare una coproduzione con l’Italia è quello di verificare se la vostra coproduzione rientra tra gli Accordi di coproduzione stipulati tra l’Italia e numerosi paesi o nella convenzione del Consiglio d’Europa sulle coproduzioni.

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Il passaggio successivo è quello di avviare la procedura di riconoscimento della coproduzione presso la DGCA, da parte del coproduttore italiano. Questa procedura è parte integrante del processo per il riconoscimento della nazionalità italiana.

Anche in assenza di accordi stipulati tra paesi, è comunque possibile ottenere il riconoscimento della nazionalità italiana con la procedura chiamata “compartecipazione internazionale”, se la quota italiana di partecipazione è di almeno il 20%.

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  • Un film, la cui coproduzione venga riconosciuta, può ottenere la nazionalità italiana ed è quindi eleggibile per i sostegni economici previsti dalla normativa cinematografica italiana (legge 220/2016). Per alcuni contributi sono previste premialità di punteggio per le opere che vengono realizzate in regime di coproduzione.
  • Le opere in coproduzione possono partecipare a diversi programmi sovranazionali a cui l’Italia partecipa e a bandi nazionali riv
    1. Eurimages – coproduzioni tra paesi membri (cinema)
    2. Ibermedia – co-sviluppo e coproduzioni tra paesi membri (cinema e audiovisivo)
    3. Media – cinema e audiovisivo tra paesi membri
    4. Fondi di co-sviluppo bilaterali (cinema)
    5. Fondi di co-sviluppo e co-produzione bilaterali (Italia-Francia) – cinema e audiovisivo.

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Le tipologie di sostegno per il produttore italiano di opere eleggibili si dividono in:

Contributi selettivi.

Contributi a fondo perduto per sviluppo e pre-produzione e per la produzione di opere cinematografiche, opere tv e opere web. La selezione dei progetti è effettuata da esperti sulla base di una valutazione qualitativa.

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Contributi automatici.

Contributi da reinvestire per lo sviluppo, la produzione, la distribuzione nazionale internazionale, per la diffusione home entertainment di opere cinematografiche, opere tv e opere web. Il sostegno si ottiene sulla base di parametri oggettivi che misurino i risultati artistici, economici, culturali ottenuti dalle imprese negli anni precedenti grazie alle opere prodotte o distribuite. Il valore dei risultati è assegnato automaticamente con un sistema a punti. Il contributo deve essere reinvestito in nuove opere entro 5 anni dall’ottenimento.

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Tax Credit o Credito d’imposta.

compensazione dei debiti fiscali delle imprese, calcolata automaticamente sulla base dei costi sostenuti per lo sviluppo, la produzione, la distribuzione nazionale internazionale di opere cinematografiche, opere tv e opere web.

L’aliquota per la produzione di film è il 40% del costo eleggibile mentre per le altre opere audiovisive varia dal 30% al 40%.

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Ci sono contributi selettivi per i coproduttori italiani a sostegno di opere di coproduzione o compartecipazione internazionale minoritaria?

Contributi selettivi opere cinematografiche in regime di coproduzione o di compartecipazione internazionale minoritaria (Bando MiC)
Contributi a opere cinematografiche di lungometraggio, realizzate in coproduzione o compartecipazione internazionale, in cui la partecipazione dell’impresa italiana sia minoritaria rispetto alla quota di proprietà in capo al produttore estero. Le risorse finanziarie disponibili sono ripartite in due sessioni di 2.500.000 Euro ciascuna. L’assegnazione massima per progetto è di 300.000 Euro.

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Per accedere ai contributi per la fase di produzione, il coproduttore italiano deve aver avviato la procedura di riconoscimento della nazionalità italiana almeno un giorno prima dell’inizio delle riprese.

Dal 2019 esiste un bando dedicato alle coproduzioni minoritarie dotato di un budget di 5 milioni di Euro e strutturato in due call annuali. Il contributo massimo è calcolato sul 60% dei costi eleggibili (massimo 300.000 Euro a progetto) da spendere per l’80% in Italia. In questo caso, per accedere al bando, è necessario aver già ottenuto il riconoscimento della nazionalità italiana.

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Nei decreti attuativi della legge cinema e audiovisivo 220/2016 sono introdotti, per la prima volta in Italia, degli incentivi specifici per la realizzazione di opere in coproduzione internazionale. In alcuni schemi di sostegno, le opere in coproduzione godono di premialità:

  • nei contributi Selettivi per la produzione di film, opere di animazione e documentari Le opere in coproduzione, compartecipazione o produzione internazionali ottengono punteggi aggiuntivi oltre ai punteggi assegnati dalla commissione di esperti,
  • nei contributi Automatici le opere in coproduzione, compartecipazione o produzione internazionali generano ulteriori punteggi,
  • nel credito d’imposta:
  1. In caso di opere in coproduzione il costo eleggibile è parametrato alla quota di partecipazione dell’impresa italiana. È necessario spendere in Italia solo l’ammontare equivalente al credito. Nel caso in cui l’impresa italiana, in qualità di produttore esecutivo, sostenga sul territorio italiano spese eccedenti la propria quota, tali spese sono incluse nel costo eleggibile.
  2. Nel caso di opere televisive o web in coproduzione internazionale si applica sempre l’aliquota massima prevista per il tax credit audiovisivo.

Per accedere ai contributi per la fase di sviluppo non deve essere stata avviata la procedura di riconoscimento della nazionalità italiana

Ci sono diverse linee di sostegno attive:

Bandi di co-sviluppo (solo per opere cinematografiche)

1.
Italia-Francia
2. Italia-Portogallo
3. Italia-Tunisia
4. Italia-Paesi Baltici

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Tax credit sviluppo (per opere cinematografiche e audiovisive)

30% calcolato sulle spese di sviluppo (limite massimo per impresa 300.000 Euro).

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Contributi selettivi allo sviluppo e preproduzione (cinema, tv, web)

Contributo a fondo perduto per un massimo di 100.000 Euro.

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Nella valutazione degli esperti si tiene conto dell’obiettivo di favorire la realizzazione di opere in coproduzione.


Che contributi sono disponibili per i coproduttori italiani a sostegno della partecipazione a mercati di coproduzione e training?

Fondi di internazionalizzazione:

Fondo produttori cinematografici: sezione mercati ed eventi di coproduzione e training

Fondo produttori opere audiovisive: sezione mercati ed eventi di coproduzione e training

Contributo a favore dei produttori cinematografici ed audiovisivi indipendenti italiani per la partecipazione ai principali mercati di coproduzione e work in progress con progetti italiani selezionati o per la frequenza a corsi, workshop e laboratori di formazione e training per lo sviluppo di opere cinematografiche.

Sostegni per partecipare a:
Mercati di coproduzione e work-in-progress:
max 2.500 Euro per Market europeo;
max 3.500 Euro per Market non europeo;
copertura dell’80% delle spese sostenute;
cumulabili contributi per eventi diversi fino a 6.000 Euro a progetto.
Workshop, training e lab di sviluppo:
max 3,500 Euro partecipazione senza progetto;
max 4,500 Euro partecipazione con progetto.

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Ci sono vantaggi a girare un film straniero in Italia, che non sia una coproduzione?

Le opere estere che non hanno la nazionalità italiana posso accedere al tax credit per le opere estere (cinema, tv, web).

L’aliquota è il 40% sulle spese sostenute in territorio italiano. Il credito è richiesto dal produttore esecutivo italiano che lo trasferisce poi al committente estero come riduzione delle spese sostenute.


Come trovo i fondi e gli incentivi regionali a disposizione?

Trovi tutto su www.italyformovies.it


Esistono sostegni dedicati ai distributori locali esteri di film italiani?

Film Distribution Fund – nuove linee guida per il 2023!
Stanziamento annuale di € 2.100.000 – 3 sessioni da € 700.000 ciascuna.
Contributo per uscita sala (fino ad un massimo di € 50.000) e VOD (fino ad un massimo di € 15.000).
Novità per il 2023! Supporto per le coproduzioni minoritarie.

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Ci sono misure di sostegno per i world sales italiani?

  • Fondo esportatori internazionali.
  • Destinato a società di vendite estere italiane a capitale privato.
  • Fondo esportatori internazionali – Sostegno economico a favore delle società italiane di vendita di diritti internazionali per la promozione di film italiani recenti, alla prima proiezione di mercato, presso i principali mercati internazionali quali EFM Berlino, Marché du Film Cannes , VPB Venezia, TIFF Toronto, MIA Market Roma e AFM Los Angeles. Il fondo copre fino all’80% delle spese sostenute e fino a 4 nuovi titoli, con un massimo di 30.000 Euro mercato/azienda.
  • Tax credit distribuzione internazionale (cinema, tv, web) aliquota al 30% sulle spese di promozione e distribuzione all’estero.
  • Contributi automatici distribuzione internazionale (cinema, tv, web)

Contribuito generato da risultati di precedenti distribuzioni internazionali da reinvestire su nuove attività di distribuzione internazionale.


Come vengono aiutati i produttori che vogliono promuovere i loro film ai festival internazionali?

Fondo produttori cinematografici promozione internazionale festival.
Fondo destinato ai produttori cinematografici indipendenti italiani per la partecipazione, con film lungometraggi selezionati, ai principali festival internazionali quali Festival di Cannes, Festival di Berlino, Festival di Venezia, Toronto International Film Festival, Sundance Film Festival, Festival di Locarno, San Sebastian International Film Festival, Rotterdam International Film Festival, IDFA e per la partecipazione ai festival successivi alla prima internazionale. Il contributo assicura la copertura delle spese sostenute nella misura dell’80% dei costi eleggibili, con massimali diversificati sui diversi eventi, ed è destinato alle opere di produzione italiana a prioritario sfruttamento cinematografico.

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Esiste un fondo che aiuti opere audiovisive italiane a partecipare a festival e mercati ed eventi di coproduzione internazionali?

Fondo produttori opere audiovisive promozione internazionale per partecipazione a festival, mercati ed eventi di coproduzione.

Fondo destinato ai produttori indipendenti italiani di opere audiovisive di produzione italiana e maggioritaria italiana per la partecipazione a Festival con film lungometraggi selezionati e per la partecipazione a mercati ed eventi di coproduzione con progetti selezionati. Il contributo assicura la copertura delle spese sostenute nella misura dell’80% dei costi eleggibili, con massimali diversificati sui diversi eventi.

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Come sostiene ICE Agenzia le imprese italiane ai mercati internazionali?

Fondi ICE Agenzia – Italian Trade Agency.

Ice Agenzia sostiene la presenza delle imprese italiane nei principali mercati audiovisivi internazionali con l’allestimento di stand e spazi di incontro, favorendo eventi di networking in accordo con le associazioni del settore proponenti.


Posso ottenere un sostegno per attività in mercati esteri e missioni di sistema?

Missioni di sistema.

Per i produttori italiani che partecipino a missioni di sistema, viaggi istituzionali o attività esplorative in mercati esteri è previsto un gettone di partecipazione forfettario, deciso di volta in volta con l’Ente proponente, a sostegno delle spese di viaggio.